“Mi piace lo spirito del ritrovarsi, la convivialità senza fronzoli, la presenza dei fiocchi di neve, quella delle mura spesse, tenendo in mano un bicchiere di vino per un paio d’ore di assoluta serenità.”
Virginia Woolf
Chardonnay, riesling - Borgo Priolo (Pv). Metodo Classico realizzato in Oltrepò Pavese, Fermentazione alcolica spontanea con soli lieviti indigeni senza controllo della temperatura, rifermentazione in bottiglia secondo il Metodo Ancestrale e sboccatura con rabbocco dello stesso vino. Affina 24 mesi sui propri lieviti.
Pinot Nero 100 % - Borgo Priolo (Pv) Prodotto secondo Metodo Classico che riposa per 36 mesi sui lieviti prima di essere degorgiato e rabboccato con lo stesso vino, senza aggiunta di zuccheri o lieviti. Un rosato dal profumo intenso e accattivante con belle note di frutta matura e fiori freschi unite a vene piacevolmente minerali. Entra al palato ampio e generoso con una fragranza croccante e fresca.
Ome (BS) - Chardonnay 100% - Le uve sono raccolte e selezionate a mano, appena raggiunta la maturazione. La fermentazione si allunga lenta, a temperatura controllata di 15°C. In primavera si avvia la seconda fermentazione su cultara di lieviti e dopo 24 mesi inizia il remuage manuale e la sboccatura. Il residuo è di 6.7 g/l. Il perlage è fine e persistente sullo sfondo di un giallo paglierinobrillante. Al naso il fresco profumo floreale accompagna delicatamente note di crosta di pane. L' elegante tocco minerale del finale dona grande finezza.
Gussago (Bs) - Chardonnay 80%, Pinot Nero 20% - In cantina si privilegiano esclusivamente fermentazioni spontanee con l'utilizzo di lieviti autoctoni. Non vengono impiegati chiarificanti o stabilizzanti, e non sono aggiunti solfiti. All'olfatto, si manifesta il carattere del Pinot Nero proveniente dalle seconde spremiture del Rose de Noirs, con distinte note di frutti rossi, lampone e mirtillo che emergono in modo incisivo. Le fermentazioni spontanee aprono la strada al ricco profilo fruttato dello Chardonnay nel palato. Questo vino, anche nelle annate più difficili, presenta un frutto evidente e una marcata mineralità, grazie alle colline calcaree. Nicola, con il suo motto "Gussago. Terreni calcarei. Nessun compromesso", enfatizza la dedizione a preservare l'autenticità del territorio e la qualità del vino, anche in assenza di compromessi.
Castellaneta (TA) - Marasco 100% - Il Brut Nature della cantina L’Archetipo è ottenuto da uve in purezza di Marasco, inconsueto vitigno locale riscoperto dalla famiglia Dibenedetto. La Valle d’Itria è una zona fertile e alluvionale, un tempo bacino idrico, che presenta delle caratteristiche geologiche particolarmente vocate per la crescita di questa uva. In vigna è vietata qualunque forma d’intervento umano per garantire un ecosistema in grado di autorigenerarsi e creare da sé quello di cui le piante hanno bisogno. Dopo la vendemmia manuale, a metà settembre, le uve sono diraspate e fermentano spontaneamente a bassa temperatura per 40 giorni. Prima dell’esaurimento degli zuccheri la temperatura è ulteriormente abbassata e il mosto è travasato in autoclave dove avviene la presa di spuma secondo il Metodo Martinotti. Il liquido affina poi per alcuni mesi in acciaio prima di essere imbottigliato e immesso sul mercato.
Castiglione Tinella (CN) - Moscato secco 100% - “Fol” di Ezio Cerruti è l’emblema della coscienziosa follia di un vignaiolo piemontese. In una terra – quella tra Langhe e Monferrato - dove l'uva a bacca bianca è sinonimo di spumante, Ezio Cerruti ha visto bene di farne un bianco fermo e per di più secco.Il Cerruti “Fol” è ricavato da uve bianche coltivate in vigne sui versanti collinari a 400 metri sul livello del mare e con pendenze piuttosto azzardate. L’azzardo è stato anche quello dello stesso Enzo di volere sempre lavorare tra i filari senza prodotti sintetici, solamente utilizzando rame e zolfo. Anche la fermentazione è spontanea con lieviti indigeni, non potevamo aspettarci qualcosa di diverso.
Teano (CE) - Falanghina 100% - L'Aorivola è prodotta con uve di Falanghina in purezza, coltivate su suoli di natura vulcanica nel Sannio Beneventano con rese estremamente contenute. In vigna come già accennato si seguono i principi della biodinamica, mentre in cantina la fermentazione alcolica avviene spontaneamente e nel caso dell'Aorivola il liquido viene lasciato a contatto con le bucce per 12 ore. Affinamento in contenitori d'acciaio ed imbottigliamento senza che il liquido subisca chiarifica o filtrazione. Il vino Aorivola scalda il bicchiere con le sue tonalità gialle dorate e luminose. Naso di grande intensità e ricchezza dove fanno capolino richiami alla pesca matura, alla scorza d'agrume e ai fiori bianchi, il tutto declinato con garbo. Sorso riempitivo e carezzevole ma mai compiaciuto e ravvivato costantemente da una vena salina che lo rilancia continuamente. Iconico nella sua tipologia.
Dobrovo v Brdih (G0) - Friulano 100% - Il vino Gredic di Movia viene prodotto con una vendemmia leggermente tardiva dei migliori grappoli delle vigne di Friulano che hanno circa 25 anni d’età. La fermentazione è spontanea, con utilizzo di soli lieviti indigeni. Il vino svolge la malolattica, matura per 12 mesi sulle fecce fini in botti di rovere da 30 ettolitri e termina l’affinamento con alcuni mesi in bottiglia. Nel calice ha un colore giallo chiaro intenso. Il bouquet esprime profumi di fiori di campo, aromi di frutta matura, note di mandorla fresca e sfumature di erbe aromatiche. Il sorso è ricco, ampio, di buona struttura, appagante e con un finale molto equilibrato, che chiude con decisa e piacevole sapidità. Un bellissimo esempio di come un vino può esprimere un territorio.
Rivergaro (PC) - Malvasia di Candia, Trebbiano, Ortrugo - Il vino “Ageno” Bianco prodotto da La Stoppa è dedicato agli appassionati di vini macerati, che amano le vinificazioni naturali e cercano nel calice il gusto antico del vino del passato. Il recupero delle più antiche tradizioni è parte integrante del progetto di questa etichetta, dal carattere originale e dalla forte personalità. Alla vista si presenta di colore ambrato. Il quadro olfattivo è molto ricco e complesso, con aromi di scorza d’arancia amara, tè nero, frutta gialla matura, sensazioni speziate, cenni di erbe officinali, ricordi resinati e balsamici. Intenso e strutturato, regala un sorso aromaticamente sfaccettato, ampio e molto e denso che accompagna a un finale molto persistente e connotato da una piacevole sensazione tannica.
Montalcino (Si) - Sangiovese 100% - Il Cappuccetto Rosa di Podere Le Ripi è un vino rosato figlio di una intera vigna. Dinamico e divertente, dal naso profumato e invitante che richiama una fioritura primaverile, e grazie al sorso elegante, preciso e dinamico, dalla beva pressoché infinita. Fermentazione spontanea e macerazione sulle bucce per 24 ore, pressatura soffice. Affinamento per 11 mesi tra acciaio e cemento.
Roma (Rm) - Falanghina, Grechetto e Malvasia - Delica Cinquanta Filari della Cantina Marco Colicchio è un vino bianco che nasce da un blend di uve Falanghina, Grechetto e Malvasia, fermentazione spontanea in piccoli tini di acciaio, procede poi l’affinamento in acciaio, nessuna filtrazione o chiarifica.Fermentazione alcolica spontaneamente in piccoli tini di acciaio da 1000 litri. Un vino fresco, sapido e dalla spiccata mineralità. Quella di Marco Colicchio è una piccola realtà dei Castelli Romani. Due ettari vitati per un totale di 6000 bottiglie l’anno. L’anno di nascita dell’azienda è il 2012 pera volontà di Marco che aveva l’obiettivo di salvare i vecchi vigneti ed uliveti dismessi dai contadini nel orso degli anni 80. Diversi i vigneti che riesce a recuperare, alcuni anche di oltre70 anni e tutti su suolo vulcanico.
Loreto Aprutino (PE) - Il vino “Concrete” nasce da uve bianche, provenienti da vigne site a circa 300 metri d'altitudine. In vigna si seguono strenuamente i precetti della biodinamica, aiutando le piante con preparati naturali e solo un po' di rame e zolfo. In cantina si prosegue con fermentazione alcolica spontanea in vasche di cemento. Non subisce chiarifiche nè filtrazioni prima dell'imbottigliamento. Il Bianco “Concrete” si presenta nel calice con veste gialla luminosa e piuttosto chiara. Naso in cui convivono diverse anime, quella più accogliente dello Chardonnay, fatta di lime e burro, con quella più ispida e territoriale del Pecorino, che sbuffa continue folate sulfuree. Sorso snello e di grande scorrevolezza, dotato di una vibrante tensione gustativa in virtù di una solida impalcatura costituita da freschezza e sale. Pura essenza.
Alsazia (Francia) - Il Riesling ‘Glou Glou de David’ di Les Vins Pirouettes e Christian Binner viene prodotto con sole uve Riesling da vigne di 45 anni di età coltivate secondo i dettami della biodinamica su terreni granitici. La vendemmia viene eseguita interamente a mano e i grappoli sono quindi pressati direttamente in maniera delicata, con il mosto così ottenuto posto in vasche di acciaio inox per la fermentazione alcolica spontanea. Anche il conseguente periodo di maturazione di 11 mesi sulle fecce grosse ha luogo in acciaio e il vino è infine imbottigliato senza solfiti aggiunti e senza subire chiarificazioni e filtrazioni. Al naso si susseguono sentori fragranti e leggermente aromatici di limone, mela verde, pesca gialla, frutta esotica e fiori bianchi. Compatto, leggiadro e molto beverino il gusto, delineato da ottima spinta fresco-sapida e buona persistenza aromatica e minerale.
Castellaneta (TA) - Greco 100% - Il bianco Greco è ottenuto da uve in purezza dell'omonimo vitigno, provenienti da vigne che poggiano su terreni argilloso- calcarei. In vigna si seguono i precetti dell'agricoltura biologica, integrandoli con alcune pratiche della biodinamica, e pertanto escludendo l'utilizzo di sostanze chimiche o di sintesi. In cantina si prosegue con pressatura soffice e fermentazione alcolica spontanea tramite pied de cuve in vasche d'acciaio per 2 mesi. Il liquido non subisce filtrazioni né aggiunte di solforosa prima dell'imbottigliamento.si presenta nel calice con veste gialla paglierina piuttosto delicata. Naso ricco di suggestioni ma mai barocco, che si dipana tra rimandi alla frutta esotica, al fieno, al miele millefiori e ad una netta nota di pietra focaia che amplia il profilo olfattivo. All'assaggio il vino si rivela snello e succoso, nonché estremamente godibile, anche in virtù di una tattilità morbida e avvolgente. Confortante.
Capo di Ponte (Bs) - Petit Arvinie - l vino Ble è ottenuto al 100% da uve di Petit Arvine. Dopo la diraspatura e una leggera pressatura delle uve, segue una macerazione a contatto con le bucce per 2 giorni. Successivamente, avviene una delicata pigiatura e la fermentazione naturale in damigiane da 54 litri, senza l'uso di lieviti aggiunti e senza l'aggiunta di solfiti.La gestione dell'attività avviene secondo i principi del regime biologico, evitando l'uso di prodotti di sintesi, e in fase di imbottigliamento non si fa ricorso all'aggiunta di anidride solforosa. L'obiettivo dell'azienda non consiste nel produrre vini tecnicamente impeccabili e uniformi, bensì nell'incarnare l'autenticità, l'essenza del terroir e delle specifiche annate, nel pieno rispetto dell'ambiente e dei consumatori.
Mezzolombardo (TN) - Incrocio Manzoni 100% - Il vino Fontanasanta è ottenuto da uve di Incrocio Manzoni in purezza, provenienti dall'omonima vigna Fontanasanta contraddistinta da suoli di matrice calcarea-argillosa. In vigna si seguono i precetti della biodinamica, utilizzando solo preparati naturali oltre a dosi omeopatiche di rame e zolfo, mentre in cantina si procede con fermentazione alcolica spontanea in vasche di cemento e macerazione sulle bucce di circa una settimana. Il liquido affina poi 7 mesi in botte di acacia, prima della messa in bottiglia senza subire chiarifiche e filtrazioni. Il “Fontanasanta” Manzoni Bianco si presenta nel calice con veste paglierina intensa e luminosa. Naso ampio e rifinito, di grande purezza, declinato su sentori di scorza d'agrume, frutta esotica, fiori bianchi e sferzate minerali. Il sorso è armonioso e coeso, incontro magistrale tra polpa succosa e trama salina raffinata, che impreziosisce la bevuta. Un grande bianco di territorio, decisamente irrinunciabile.
Marsala (Tp) - Zibibbo vinificato secco - Questo vino bianco da blend di uve Zibibbo e Catarratto profuma di agrumi mediterranei e frutta a polpa gialla, e possiede un sorso sapido e iodato, merito della vicinanza delle uve al mare siciliano. Le viti affondano le proprie radici su suoli argillosi di medio impasto, ad altitudine di 0 mt. sul livello del mare. Dopo la raccolta manuale che avviene da un vigneto avente 12 anni d'età, nei primi 20 giorni di settembre, le uve sono trasportate in cantina. Qui macerano per 12 ore sulle bucce e fermentano spontaneamente con soli lieviti indigeni, in acciaio. Infine, affinano negli stessi contenitori per 8 mesi, senza subire poi né chiarifiche né filtrazioni. Il vino bianco Zeta di Istinto Angileri si presenta al calice di colore giallo paglierino intenso
Rivanazzano (PV) - Cortese 100% - Vino bianco, fermentato e macerato per 6 mesi in cemento e tonneaux in rovere francese. Non è un caso, forse, che Cimento sia nato e cresciuto in vasi vinari fatti in cemento. Della pietra, in cui ha vissuto, evoca molti sentori che ne caratterizzano lo spettro olfattivo: la mineralità del sasso asciutto e l'aroma iodato dello scoglio bagnato. Dal mondo inanimato dei minerali, i profumi di Cimento si avvicinano a quelli propri del regno vegetale, evocando le note affumicate delle torbe fino ad arrivare a ricordare i sentori delle foglie di tè essiccate e la fragranza dei fiori di camomilla. Non abbiate timore dell'opulenza gustolfattiva di Cimento; è potente, certamente, ma sa essere altrettanto gentile. Meglio ancora, è cortese, per lignaggio, come il vitigno che lo ha generato.
Pozzuolo del Friuli (UD) - Pinot Grigio 100% - Il “Piantagrane” è un Pinot Grigio autentico e schietto prodotto dalla cantina Villa Job, una realtà artigianale portata avanti con entusiasmo e passione da Alessandro Job, ingegnere milanese che ha deciso di seguire la sua passione verso il mondo del vino. L’idea è di valorizzare al massimo il suolo dove vengono coltivate le varietà attraverso micro-vinificazioni separate per ogni singola parcella. Il tutto viene eseguito dai lieviti indigeni che sono presenti naturalmente sulle uve e catalizzano la fermentazione alcolica all’interno di botti aperte. Il mosto rimane a contatto con le sue bucce per almeno 3 giorni, arricchendosi di sostanza e colore. Bastano pochi giorni di macerazione per far si che il vino si vesta di un manto dorato, tendente all’arancio. La maturazione prosegue all’interno di barrique esauste e vasche di cemento per 9 mesi totali.Il “Piantagrane” Villa Job si presenta con una tonalità ambrata lievemente velata, dovuta all’assenza di filtrazioni. Al naso è un tripudio di sensazioni olfattive che richiamano l’albicocca, gli agrumi maturi, le erbe aromatiche, le sfumature di spezie dolci, le essenze floreali e leggeri accenti dolci di miele e mandorla. Il sorso è immediato e diretto, ricco di sostanza ed energia, coccolato da una spiccata freschezza tagliente e da un leggerissimo tannino.
Novi Ligure (AL) - ellotti ‘Semplicemente Vino Bianco’ deriva da un’uva bianca coltivata seguendo i dettami della biodinamica su diverse parcelle, caratterizzate da terreni in parte argilloso-calcarei e in parte argilloso-ferrosi. La vendemmia è svolta a mano a settembre e, dopo la pressatura delicata, il mosto va incontro a fermentazione alcolica spontanea in botti grandi di rovere da 110 ettolitri grazie alla sola azione dei lieviti indigeni, con completo svolgimento anche della fermentazione malolattica. Durante tutto il processo di lavorazione il liquido non subisce alcuna operazione di filtrazione e nessuna aggiunta di solfiti, nel massimo rispetto dell’espressione più vera del terroir.Il gusto colpisce per l’incredibile scorrevolezza e dinamicità, caratteri esaltati dal corpo snello e dalla vivace spinta fresco-sapida. Per questi suoi attributi, il ‘Semplicemente Vino Bianco’ rappresenta una bevuta leggera e “defaticante”, ideale per la quotidianità.
Ciampino (Rm) - Malvasia Puntinata, Bombino bianco, malvasia di Candia. Il nome del vino fa riferimento alla posizione del vigneto da cui provengono le uve, collocato al IX miglio di via Appia Antica. Si tratta del vino più legato alla cultura romana di tutta la produzione dell'azienda: la sua storia è infatti antica e affascinante, dal momento che si dice fosse il vino che bevevano i Romani, che allora chiamavano Albanum. L'esposizione verso il mare gli conferisce piacevoli note salmastre, accentuate ulteriormente dalla mineralità vulcanica dei suoli.
Lucca (LU) - Ciliegiolo, Aleatico e altre varietà a bacca rossa - Il rosso “Scapigliato” nasce nello splendido territorio nelle colline lucchesi, da vecchie vigne di Ciliegiolo, Aleatico e altri vitigni autoctoni del territorio, che in alcuni casi hanno oltre 70 anni d’età. I vigneti sono coltivati in regime d’agricoltura Biologica su dolci rilievi collinari con esposizione nord-sud, caratterizzati da suoli d’argille e marne calcaree ricche di scheletro. Le viti sono allevate a cordone speronato con una densità d’impianto di 3000 ceppi per ettaro e una resa di soli 40 quintali/ha. Le vendemmie sono eseguite manualmente e le uve sono fatte fermentare in vasche d’acciaio con utilizzo di soli lieviti indigeni e una macerazione sulle bucce di 7 giorni. Il vino matura per 6 mesi, parte in acciaio e parte in cemento, per conservare intatta la freschezza degli aromi primari delle uve e completa l’affinamento con qualche mese in bottiglia prima della messa in vendita.
Rivergaro (PC) - Barbera 60%, Bonarda 40% - Il vino Trebbiolo è ottenuto da un uvaggio pressoché paritario di Barbera e Bonarda, e rappresenta il rosso più quotidiano e conviviale della nota cantina emiliana. In vigna si segue da sempre un approccio poco interventistico, avvalendosi dell'utilizzo di solo un po' di rame e zolfo per non compromettere la vitalità del suolo. In cantina si prosegue con fermentazione alcolica spontanea e macerazione sulle bucce di circa 20 giorni, con minima aggiunta di solforosa prima dell'imbottigliamento. Il rosso Trebbiolo si presenta nel calice nella sua veste rubina luminosa. Impatto olfattivo connotato e di grande tipicità, fusione tra sentori di frutta fresca, sbuffi vegetali e richiami alla terra e al sottobosco. Il sorso congiunge succosità e compattezza, e conferma la sua natura conviviale e gastronomica, ergendosi a bottiglia del cuore atta a gratificare la tavola di tutti i giorni.
Montalcino (Si) - Sangiovese 100% - Espressione di Sangiovese di grande dinamicità e carattere, risultato di molti anni di sperimentazione è un vino che rompe gli schemi della vinificazione tradizionale del territorio e offre una visione nuova del Sangiovese Grosso di queste terre. Un rosso di grande beva, fruttato e accessibile. Ottimo da bere in gioventù, elegante e lineare, con tannini vivaci che elevano il finale.Durante la vinificazione, la macerazione carbonica delle uve intere (con i raspi) avviene per 10 giorni in vasche di acciaio inox chiuse, il che conferisce al vino una porzione di acidità e sapori croccanti già in gioventù, donandogli grande freschezza, dinamismo e vivacità. Il risultato è un vino rosso brillante e molto saporito, snello e diretto in bocca, con un naso molto fruttato tipico del tipo di fermentazione. Seguono una spiccata mineralità e un'emozionante nota delicatamente amara nel retrogusto
Austria - Blaufrankischt, Zweigelt - Out è un vino rosso biodinamico prodotto in Austria. Fermentazione spontanea con lieviti indigeni. Il 50% della massa fermenta in acciaio per 14 giorni. Un 40% invece in legno e un 10% fa macerazione carbonica. Affinamento per 15 mesi in botte usata da 225 litri.
Annunziata (CN) - Dolcetto 60%, Nebbiolo 40% - Il Rosso “Informale” viene realizzato da Nadia Curto attraverso la vinificazione delle due maggiori uve di casa, provenienti da due appezzamenti differenti, ma sempre compresi all’interno del comune di La Morra in cui la cantina ha sede. Il Dolcetto, che costituisce circa il 60% dell’assemblaggio, deriva dalla Gattera, sottozona del vigneto Annunziata e simboleggiata dal maestoso e plurisecolare cedro del Libano che domina la vetta del colle, a 270 metri di quota. Il Nebbiolo, che rappresenta l’altro 40% del blend, proviene invece dalle vigne più giovani del vigneto Arborina: esposto verso sud, si eleva fino ai 300 metri sul livello del mare, caratterizzato da pendenze decise. I suoli sono complessivamente costituiti dalle marne blu di Sant’Agata Fossili ed offrono una importante azione drenante che influenza la concentrazione delle sostanze aromatiche nei frutti. La vendemmia viene eseguita manualmente e i grappoli sono diraspati e pressati, in modo da procedere alla fermentazione spontanea, condotta dai soli lieviti indigeni: all’interno del rotomaceratore la massa viene continuamente movimentata, al fine di ottenere una più intensa estrazione con un minor tempo di macerazione sulle bucce. L’affinamento in vasca d’acciaio per 10 mesi precede l’imbottigliamento, effettuato senza chiarifiche né filtrazioni.
Roccastrada (Gr) - Sangiovese, Malvasia Bianca - Girotondo Rosso della Cantina Forestieri vinificato con uve Sangiovese ed altre uve a bacca bianca. Le uve subiscono una fermentazione in acciaio con breve macerazione sulle bucce per poi essere affinate in cemento per 8 mesi.
Lavagno (Vr) - Corvina , Rondinella, Corvivone - Il Monticelli Rosso di Roncolo di Monticelli è un vino frutto di un blend di più vitigni. Le uve sono vendemmiate manualmente e, in cantina, vengono pigiate e dirapsate. La fermentazione è spontanea con i soli lieviti indigeni. Affina per 9 mesi in acciaio. Viene imbottigliato senza filtrazione. Un vino che si distingue per la sua freschezza e le note speziate.
Barolo (CN) - Nebbiolo 100% - Il vino rosso di Scarzello si muove nel calice con una tonalità granata, dotata di una particolare luminosità, che attrae lo sguardo. Al naso si sviluppano note croccanti di frutta, arricchite di minuto in minuto da tocchi salmastri e nuances più terziarie. All’assaggio ha un buon corpo, ampio e rotondo, ed entra al palato con un sorso armonioso, fresco e gustoso; chiude con un finale dal sapore balsamico. Una bottiglia che incarna la classicità del Nebbiolo di Langa, perfetta per iniziare ad approcciarsi a questo grandissimo vitigno autoctono piemontese. Il mosto fermenta in contenitori d’acciaio termoregolati, macerando lungamente con le bucce. Il processo di produzione termina quindi con la fase di affinamento, che è duplice: dapprima il vino rimane per 8 mesi a riposare in grandi botti di rovere dalla capacità di 25 ettolitri e in legni da 500 litri, e poi, una volta imbottigliato, affronta un’ulteriore maturazione di 6 mesi direttamente in vetro.
Novi Ligure (AL) - Barbera,Dolcetto - Le Mat du Raisin è un vino rosso ottenuto dall’incontro di due differenti varietà di uva a bacca rossa, entrambe provenienti da viti di almeno 60 anni di età. Quasi la totalità dei grappoli viene diraspata e, dopo circa 7 giorni di macerazione a contatto con le bucce, si procede con la fermentazione spontanea a opera dei lieviti indigeni senza controllo delle temperature all’interno di grandi botti in rovere. Prima di venire imbottigliato, il vino affina negli stessi contenitori per circa un anno. Questo vino rosso detto anche “U Guaiu”, si presenta al calice di un impenetrabile color rosso rubino con sfumature granate. Al naso spiccano le note fruttate e succose che richiamano mirtilli, more e ciliegia accompagnate da sbuffi speziati. Il sorso è croccante, lungo e persistente; un vino decisamente di facile beva.
Monforte d’Alba (CN) . Dolcetto 100% -Cascina Fontana Dolcetto d’Alba è un 100% Dolcetto da viti di oltre 50 anni di età, impiantate su terreni franco argillosi e coltivate in accordo ai principi dell’agricoltura biologica. A inizio settembre i grappoli vengono raccolti a mano e accuratamente selezionati, per poi essere ammostati in vasche di acciaio inox dove la fermentazione alcolica occorre spontaneamente grazie alla presenza dei lieviti indigeni, accompagnata da circa una settimana di macerazione sulle bucce. Anche la successiva fase di maturazione, che si protrae per alcuni mesi, ha luogo in acciaio e il vino è infine imbottigliato senza previa chiarifica o filtrazione. Il corredo aromatico evoca percezioni di frutti rossi maturi e violetta che si fondono con tipiche suggestioni di mandorla amara. Molto succoso e scorrevole lo sviluppo gustativo, contraddistinto da tannini morbidi e buona freschezza. Sul finale si ripresentano le sensazioni fruttate e ammandorlate percepite all’olfatto.
Ciampino (Rm) - Cabernet Sauvignon, Merlot e Sangiovese - Le uve Cabernet Sauvignon, Merlot e Sangiovese che compongono questo rosso vengono coltivate nelle parcelle più assolate del vigneto della Famiglia Brannetti, situato al IX Miglio dell’Appia Antica. In questo modo i grappoli giungono con maggiore facilità alla completa maturazione. Vino di pronta beva e molto gradevole, ha una spiccata personalità: particolarmente fruttato, ha profumi freschi e giovani, ma anche una nota di speziatura che gli deriva dall’uvaggio e che ne aumenta la complessità. Un altro elemento che lo contraddistingue è la sapidità, dovuta ai suoli vulcanici su cui si trovano i vigneti di “Riserva della Cascina”.
San Giorgio Monferrato (AL) - Barbera 100% - Il Barbera del Monferrato di Tenuta Migliavacca viene prodotto in Piemonte a San Giorgio Monferrato in provincia di Alessandria. A metà degli anni Sessanta è Luigi a ingrandire la produzione fino ad arrivare a circa 35 ettari di terreno coltivato, adottando tra i primi il regime di coltivazione biodinamico e diventano punto di riferimento per coloro vicini alla sua filosofia di lavoro. Il Barbera del Monferrato di Tenuta Migliavacca si presenta nel calice di un rosso rubino intenso. I profumi ricordano la frutta a bacca nera come la mora, la marasca e note di petali di rosa. La bocca è abbracciata da una struttura corposa, suadente con un’importante freschezza finale e tannini ben integrati e una piacevole beva.
Birra prodotta artigianalmente a San Quirico d’Orcia con materie prime selezionate e con aggiunta di artemisia. La birra Finamore è cruda non filtrata, non pastorizzata, realizzata con ingredienti naturali, senza conservanti. La leggera torbidezza o eventuali sedimenti sul fondo sono caratteristiche del prodotto artigianale.
Birra prodotta artigianalmente a San Quirico d’Orcia con materie prime selezionate e con aggiunta di artemisia. La birra Finamore è cruda non filtrata, non pastorizzata, realizzata con ingredienti naturali, senza conservanti. La leggera torbidezza o eventuali sedimenti sul fondo sono caratteristiche del prodotto artigianale.